Oggi parliamo di zucchero in quanto dal picco di fine settembre 2024 ha perso quasi il 31%.
Il calo del prezzo è stato determinato, come facilmente immaginabile, da un aumento della produzione. Brasile e Thailandia hanno infatti incrementato la produzione grazie a condizioni climatiche favorevoli, creando surplus di offerta rispetto alla domanda.
Ieri, prima della chiusura dei mercati, ho pertanto investito in un ETC sullo zucchero. Non so se è il momento giusto, ma sicuramente non tratta a prezzi elevati come altri strumenti finanziari o materie prime (leggi mercato azionario e oro).
A favore di un possibile rimbalzo dei prezzi troviamo: prezzi vicino ai minimi degli ultimi quattro anni e previsioni rialziste diffuse sul medio-lungo termine. Per contro siamo in presenza di un surplus globale significativo che potrebbe mantenere i prezzi bassi nel breve termine e, in Europa, un eccesso di offerta di zucchero ucraino.
Se vuoi sapere come cercare di sfruttare l’andamento dello zucchero, chiamami.