Operatività in opzioni mese di settembre

Venerdì si è chiusa di nuovo con successo, anche se con qualche apprensione in più del solito, la strategia in opzioni del mese di settembre, aperta su Binck Bank a metà agosto, e abbiamo aperto quella di ottobre. È stato un mese STRA-ORDINARIO, sia in quanto l’indice è andato per la prima volta a lambire il margine superiore della nostra strategia, sia per i risultati che sono andati ben oltre l’obiettivo e sono stati pari mediamente al 3,38% lordo, corrispondente al 2,50% netto mensile.

Il risultato totale da inizio anno, si è quindi portato al 14,90% lordo, pari al 11,02% netto.

Chiusasi con successo anche la strategia di fine estate, abbiamo attivato quella di ottobre. L’indice Euro Stoxx 50 è cresciuto molto in queste cinque settimane, quasi 300 punti (da 3.282 a 3.552 punti). L’aumento è stato notevole, per essersi sviluppato in poco più di trenta giorni, oltre un 8%, dopo il calo che aveva fatto segnare nel periodo luglio/agosto. Segno di un mercato senza una direzione precisa e quindi estremamente imprevedibile. La strategia di settembre, se da un lato ha impensierito qualcuno, dall’altro, ha visto l’indice fermarsi proprio poco sotto il livello che avevamo individuato come possibile massimo di periodo, segno che a volte, non sempre, saper leggere un pochino il grafico di un indice, aiuta a fare scelte più oculate.

Proprio in base a questa analisi, per ottobre, abbiamo preferito aprire solo la parte ribassista della strategia, perché, se da un lato questo periodo ha generalmente visto più cali che aumenti delle borse, dall’altro, non abbiamo più riferimenti al rialzo, in quanto solo in anni passati, abbiamo visto l’indice Euro Stoxx 50 raggiungere valori più elevati di quelli attuali. Pertanto nell’incertezza che le borse possano inaspettatamente fare un ulteriore strappo all’insù, abbiamo preferito non esporci al rialzo, ma lavorare solo al ribasso. Ecco i dettagli. Al ribasso, a seguito del forte rialzo dell’indice, ci siamo posizionati nuovamente a 3.000 punti, corrispondente ad un meno 15,50% dall’indice Euro Stoxx 50. Nel periodo settembre/ottobre 2008, assistemmo ad un calo ancora maggiore (-18,68%), tuttavia quelle erano le settimane del fallimento di Lehman Brothers, quindi un periodo decisamente più burrascoso di questo. Escludendo pertanto quel periodo il maggior calo si è avuto nel settembre/ottobre 2014 con un calo del 12,39% quindi ampiamente inferiore a quello previsto dalla strategia. Al rialzo, come premesso, non abbiamo operato.

Il risultato medio di ottobre, se la strategia dovesse chiudersi nuovamente in positivo, porterebbe un rendimento medio mensile molto modesto dello 0,47% lordo (per chi ancora ha delle minusvalenze da scontare), corrispondente allo 0,35% netto mensile. Risultato sotto l’obiettivo della strategia, ma che rispecchia i miei timori sull’andamento dei mercati nelle prossime settimane.