ETF OBBLIGAZIONI PAESI EMERGENTI

Vi segnalo il calo dell’ETF che investe sulle obbligazioni dei paesi emergenti. Il fondo ha distribuito nel 2020, 3,92 €, nel 2019 4,83 € e nel 2018 4,24, quindi una media di circa 4 € ogni anno, a fronte di un prezzo della quota dell’ETF, che mediamente si aggira sui 100 €, quindi circa un 4% lordo annuo, pari a circa il 3% netto.

Questa settimana l’ETF si è portato, per un giorno, sotto i 90 €, a causa delle aspettative momentanee di rialzo dei tassi USA, dovuti alle aspettative di grosse emissioni di titoli di stato americani, volti a finanziare il piano di rilancio dell’economia a stelle e strisce. La stessa cosa avvenne nella primavera 2013, quando l’allora presidente della Federal Reserve Ben Bernanke, ipotizzò un prossimo rialzo dei tassi americani. La sola ipotesi, provocò una vendita di obbligazioni dei paesi emergenti, e questo ne fece calare le quotazioni e, con esse, il prezzo dell’ETF in oggetto, che perse oltre 10 €, pari al -11%. Ora come allora, stiamo assistendo ad uno scenario del tutto simile. Nel 2014 poi, lo stesso ETF guadagnò quasi il 20%.

Consiglio pertanto di incrementare la quota investita nell’ETF in oggetto, portandola al 10% del patrimonio complessivo, qualora, nei prossimi giorni, l’ETF dovesse riportarsi a 90 €.